Cosa centra Vasco Rossi su LinkedIn ? Di primo acchito penso che si potrebbe tranquillamente rispondere NULLA !
Sabato scorso ho potuto assistere ad una data del Vasco Live 2023 in quel di Roma e non ho potuto che soffermarmi sul sapersi rinnovare, sull’evolvere.
Analizzando il concerto appena finito, ho fato un parallelismo con l’immobilismo nel mondo degli imprenditori, anche perchè il buon Vasco è si un signor cantante, ma è anche un notevole imprenditore.
Nel 2017 ho vissuto dal vivo quello che, secondo gli occhi di molti, ed anche i miei, poteva essere il suo canto del cigno, il concerto perfetto: il MODENA PARK, 220.000 persone paganti (ancora oggi penso che sia un record imbattuto) cosa ci si poteva inventare di più ??
E invece Vasco Rossi da Zocca, è andato avanti proponendo ogni anno qualcosa di diverso, rinnovandosi anche quando aveva giù toccato il TOP, il culmine della carriera, quello che secondo molti non era migliorabile, che continuare non avrebbe aggiunto nulla alla sua carriera, anzi !
Nel 2023, all’onorevole età di 71 anni, ha elevato la qualità percepita, ha modificato in parte la sua band, ha inserito un gruppo di fiati, ha raggiunto un livello ancora più alto nel suo spettacolo, alzando di fatto l’asticella, di nuovo, per oltre 2 ore e mezza di emozioni e di condivisione.
Un concerto fatto non solo di musica, ma anche di immagini, di video, praticamente un videoclip in diretta dall’inizio alla fine.
Alla faccia di quei cantanti e imprenditori che al primo successo si siedono e pensano di godersi all’infinito quel momento.
I grandi in ogni settore ci insegnano che non bisogna fermarsi e che occorre evolvere (il trucco è quello di farlo rimanendo sempre se stessi) e quindi rimbocchiamoci le maniche, la fuori è pieno di opportunità, dobbiamo solo decidere se anche noi vogliamo “alzare l’asticella” e coglierle
Foto Massimo Fiorani @ Vasco Live Roma 17.6.2023
P.S. Ovviamente questo mio post non vuole essere un giudizio su Vasco Rossi cantante e non voglio nemmeno generarli in tal senso, ma solo un momento per riflettere sulla paura del cambiamento che ci blocca, sul fatto che in ogni campo in cui ci cimentiamo, occorre rinnovarsi continuamente, per rimanere sulla cresta dell’onda.