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Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sà dove andate (cit Seneca)

Solo poco tempo fa ci si interrogava sul fatto se un’azienda o un professionista doveva essere social, ma questo quesito è ormai diventato arcaico e fuori dal tempo.

Un’azienda o un professionista è Social anche per non propria volontà ed occorre quindi prenderne consapevolezza per poter “gestire la cosa” e non “subirla”

Oggi a mio parere la domanda più corretta è “Perché la nostra attività deve essere Social ?”

Mi riallaccio ad un vecchio aforisma di Seneca che utilizzo nei miei corsi e cioè che “Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”, ecco se non rispondiamo alla domanda “Perché la nostra attività deve essere Social ? siamo esattamente quel marinaio !!!

Dobbiamo fissare degli obiettivi ben chiari
quando iniziamo a far diventare Social la nostra attività, gli obiettivi possono essere anche diversi a seconda della piattaforma Social utilizzata, perché ogni piattaforma ha il suo target, il suo linguaggio e le sue regole per poter ottenere i risultati prefissati.

Troviamo la piattaforma (o le piattaforme se abbiamo le forze per gestirle) e scopriamo il “Perché la nostra attività deve essere Social ?”

Ricordiamoci sempre che quello che doneremo, in termini di valore, sarà quello che il mercato ci ritornerà… con gli interessi…

CHI DA … RICEVE…